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19 settembre 2023

Il secondo giorno dell'evento finale di i-waveNET si è concentrato sull'aspetto scientifico del progetto. All'evento hanno partecipato gli stakeholder, tra cui il Civil Protection Department, Energy and Water Agency, Public Works Department, Ministry of Infrastructure, la Lega Navale e Ocean Cables Ltd., che hanno fornito preziosi feedback sui vari risultati del progetto.

18 settembre 2023

Primo giorno dell'evento finale di i-waveNET a cui hanno partecipato sia gli stakeholders che i ricercatori. Il team di i-waveNET ha presentato le varie attività e risultati del progetto, dando ai partecipanti l'opportunità di provare alcuni dei prodotti.

15 settembre 2023

The final event of the i-waveNET project will be held in Malta at the Hilton Hotel in St. Julians on September 18 and 19, 2023 Interreg V-A Italia Malta .

During the event the scientific products of the project will be presented and the various operational phases of the partnership will be illustrated.

Particular attention will be paid to the involvement of the stakeholders and to the perspective of the impending final presentation of the DSS.

23rd June 2023

I dati sul moto ondoso trasmessi dalla boa installata a Marina di Ragusa nell’ambito del progetto i-waveNET sono on line e disponibili sul portale Ispra - Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale dedicato alle reti di monitoraggio marino. Download su www.mareografico.it.

10 giugno 2023

Grande partecipazione al workshop del progetto i-wave NET che si è tenuto nei giorni 8 e 9 giugno presso l'aula magna di Architettura.

Presente l'intero partenariato per illustrare le fasi di avanzamento del progetto alla comunità scientifica partecipante.

Si ringraziano i relatori esterni al progetto per i contenuti scientifici di altissimo rilievo, il Segretariato Congiunto Interreg V-A Italia Malta e i numerosi stakeholder intervenuti per la Tavola Rotonda.

8 giugno 2023

Giovedì 8 e venerdì 9 giugno, nell’aula magna “Margherita De Simone” del Dipartimento di Architettura di Università di Palermo, si terrà il workshop del progetto i-waveNET.

Il progetto i-waveNET, oramai nelle sue fasi conclusive, ha avuto come principale obiettivo quello di implementare un sistema innovativo di osservazione dello stato del mare tra la Sicilia e Malta, integrando diverse tecnologie (radar HF, boe ondametriche direzionali di tipo accelerometrico, sismografi ad alta sensibilità, mareografi, modelli numerici). In questa fase si sta predisponendo una piattaforma dove sono in corso di integrazione i dati raccolti e le elaborazioni effettuate, con lo scopo di fornire un Sistema di Supporto alle Decisioni per tutte le parti interessate. La tavola rotonda prevista per il giorno 8 giugno, consentirà di centrare meglio questo obiettivo.

24 maggio 2023

Il responsabile di progetto Giuseppe Ciraolo illustra i principali obiettivi del progetto e i relativi output agli studenti dell'istituto Nautico Gioeni-Trabia di Palermo.

26 aprile 2023

i-waveNET ha partecipato all'assemblea generale della European Geosciences Union del 2023 a Vienna! Nel primo giorno di lavoro, i-waveNET si confronta con migliaia di ricercatori provenienti da tutto il mondo. Una ottima occasione per presentare le tecniche e i risultati dell’uso dei dati di microseism per la stima dello stato del mare nel Canale di Sicilia, e contemporaneamente far conoscere l’intero progetto anche tramite la distribuzione di volantini.

La risposta è stata positiva, con molto interesse, soprattutto da parte di giovani ricercatori, per applicazioni anche ad altre aree marine. Il confronto ha permesso di generare nuove idee di ricerca da approfondire.

17 aprile 2023

i-waveNET presente anche all'open Days del Dipartimento di Ingegneria Unipa. Tanti futuri studenti hanno partecipato con piacere all'iniziativa che ha raccontato i progressi del nostro progetto.

23 marzo 2023

"La rivoluzione silenziosa dell’acqua, I dati, gli strumenti e il dialogo per una governance sostenibile"

Questo evento, tenutosi presso la Sede Centrale del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), ha affrontato le ricadute sul nostro Paese della nuova Direttiva UE sulla sicurezza dell'acqua destinata al consumo umano. Promosso nell'ambito del progetto WHOW - Water Health Open Knowledge, finalizzato alla creazione di una infrastruttura distribuita europea in grado di collegare dati ambientali e dati sanitari. Per informazione sull'evento visita la pagina web.

21 marzo 2023

i-waveNET è stato rappresentato in un importante meeting sulle aree costiere: tutela, valorizzazione e uso sostenibile, a Reggio Calabria il 21 marzo.

15 febbraio 2023

Un nuovo “tassello” si aggiunge al sistema del progetto i-waveNET finalizzato alla realizzazione di una rete di sistema, transfrontaliera, utile a mitigare il rischio costiero. Stamattina, a 3,5 miglia marine delle coste di Marina di Ragusa, infatti, è stata posizionata la nuova boa ondametrica su un fondale di circa 50 metri che consentirà di misurare l’intensità e la direzione delle onde ogni 30 minuti grazie a sensori accelerometrici e a bussole di precisione.

Le operazioni di installazione della boa hanno preso il via dal porto di Augusta e si sono concluse a Marina di Ragusa. Nei locali del presidio della Protezione civile comunale a Marina di Ragusa sono intervenuti i responsabili e i tecnici dei rispettivi partner.

«Grazie ai dati forniti dal sistema di boe ondametriche potremo misurare l’intensità e la direzione delle onde e, inoltre, fornire dati utili alla realizzazione di opere portuali o interventi per prevenire l’erosione costiera oltre che di protezione civile in casi di emergenza» ha spiegato Arianna Orasi di Ispra.

«Con questo sistema riusciremo ad avere un sistema di supporto alle decisioni che consentirà, attraverso la sovrapposizione di più strati informativi, di prendere decisioni strategiche necessarie alla gestione delle emergenze provenienti dal mare, come lo sversamento di idrocarburi, e connesse al cambiamento climatico» ha aggiunto Giuseppe Ciraolo dell'Università di Palermo.

I dati saranno consultabili anche dal sito ISPRA www.mareografico.it

31 gennaio 2023

Presenti al workshop Resilient management of coasts, ports and shipping realizzato dai partner del progetto CoCliCo. Ulteriore occasione per promuovere il progetto i-waveNET e intessere collaborazioni indispensabili per il raggiungimento degli obiettivi del progetto.

23 decembre 2022

i-waveNET è protagonista di Leonardo, TG di Scienza e Ambiente a cura della redazione scientifica della Tgr Piemonte.

21 decembre 2022

Il progetto i-waveNET quale strumento concreto per lo studio dei fenomeni meteomarini correlati al climate change. La stampa regionale ha dedicato un servizio all'installazione dei sismografi e al relativo utilizzo nelle applicazioni di protezione civile, nella ricerca e soccorso in mare e nella protezione dell'ambiente marino.

10 decembre 2022

L'analisi dei dati microseism si è rivelato estremamente utile nel monitoraggio dei fenomeni detti Medicane. Il progetto i-wave NET si configura come step indispensabile per la realizzazione di un sistema di prevenzione degli effetti dei fenomeni naturali meteo - marini estremi.

Consultare l'articolo pubblicato dall' Università degli Studi di Catania per scoprirne di più.

24 novembre 2022

Dal 22 al 24 novembre lo staff di i-waveNET ha partecipato a Firenze al workshop MONGOOS incontrando il HFR task team. È stata una importantissima occasione di condivisione delle attività e dei progressi circa la raccolta e la rielaborazione dei dati spettrali da utilizzare per sistemi di supporto alle decisioni DSS.

23 ottobre 2022

I risultati e le prospettive del progetto i-waveNET sono state presentate all'Università di Parma in occasione delle giornate di Studi di aggiornamento 2022 promosse dall'AIOM (Associazione di Ingegneria Offshore e Marina) dal 20 al 22 ottobre 2022.

E' stata una esperienza entusiasmante e un arricchimento nato dal confronto con i colleghi del settore!

20 ottobre 2022

Dal 18 al 20 ottobre 2022, sono proseguite le attività di installazione della rete sismica del progetto i-waveNET da parte dell'Università degli Studi di Catania, dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia Osservatorio Etneo e dell'Università di Malta. In particolare, sono state realizzate ulteriori due installazioni, la prima presso il Centro Polifunzionale di Protezione Civile di Pozzallo (RG), la seconda presso la località Xgħajra a Malta.

La rete sismica, ormai in via di complemento, fornirà dati in termini di evoluzione spaziale e temporale del microseism, un segnale sismico continuo ed ubiquitario sulla Terra che contiene preziose informazioni sullo stato del mare in termini di moto ondoso. Nello specifico, i dati acquisiti dalle stazioni sismiche installate nell’ambito del progetto i-waveNET verranno integrati con i dati registrati dalle reti sismiche permanenti di monitoraggio sismico e vulcanico, gestite dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e dall’Università di Malta, e distribuite lungo le coste siciliane e nelle isole del Canale di Sicilia.

Tale sistema di monitoraggio sismico verrà integrato con altri sistemi (quali radar HF e boe ondametriche) per dare vita ad uno dei sistemi di monitoraggio del moto ondoso più avanzato al mondo.

10 ottobre 2022

Qui all'INGV-OE è finalmente entrato in piena operatività il nostro nuovo server GPU denominato MARS dedicato al progetto i-waveNET.

MARS ci permetterà di espandere, testare e migliorare le applicazioni di machine learning finora sviluppate, che hanno l’obiettivo di costruire, mediante algoritmi di intelligenza artificiale, un modello affidabile in grado di prevedere lo stato del mare a partire dai dati di microseism misurati dalle stazioni sismiche siciliane e maltesi.

5 ottobre 2022

Lo stato di avanzamento del progetto i-waveNET è stato presentato all'evento "Metrologia per il Mare" a Milazzo. L'intero team di progetto ha partecipato riunendosi in modalità mista allo svolgimento del Comitato Tecnico Operativo necessario per l'attuazione dei successivi task.

1 ottobre 2022

i-waveNET era presente alla Sharper - Notte Europea dei Ricercatori a Palermo. Molti bambini e studenti hanno partecipato con entusiasmo alla nostra dimostrazione sul moto ondoso ed erano desiderosi di conoscere il sistema di monitoraggio implementato attraverso il progetto i-waveNET.

30 settembre 2022

i-waveNet è stato promosso anche durante l'evento Science in the City, Malta organizzato il 30 Settembre in Fort St. Elmo, Valletta, Malta. Taking Root! è stato il tema dell' evento che si è caratterizzato dalla presenza di esperimenti, giochi, installazioni artistiche, laboratori ludico-didattici e dimostrazioni.

30 settembre 2022

Si è tenuto un evento dal titolo "LA GEOFISICA COME STRUMENTO DI MONITORAGGIO COSTIERO" nell'ambito di Sharper - Notte Europea dei Ricercatori presso la Città della Scienza dell'Università di Catania.

Durante l'evento sono stati presentati i risultati del progetto i-waveNET, ed in particolare è stato mostrato come lo studio del microsisma possa aiutare a monitorare il moto ondoso anche durante eventi estremi come un Medicane. A scopo dimostrativo è stata montata e accesa una delle stazioni sismiche del progetto i-waveNET, che ha riscosso un enorme successo tra i bambini che hanno simulato terremoti e microsismi saltando.

21 settembre 2022

Il 19 e 20 settembre 2022, nell'ambito del progetto i-waveNET sono state eseguite le installazioni di 3 stazioni sismiche presso il CNR-IAS - Unità Operativa di Capo Granitola, il Museo archeologico regionale di Kamarina (RG) e una masseria a Ragusa.

Tali installazioni sono state realizzate da un team di ricercatori e tecnici dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo e dell'Università degli Studi di Catania, Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali, con la preziosa collaborazione del Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto per lo studio degli Impatti Antropici e Sostenibilità in Ambiente Marino - Unità Operativa di Capo Granitola, e del Museo archeologico regionale di Kamarina.

La rete sismica del progetto i-waveNET, che con in collaborazione con l'Università di Malta verrà completata con altre installazioni presso Pozzallo e Malta, fornirà dati utili al monitoraggio in tempo reale del moto ondoso nel Canale di Sicilia. Infatti, la sorgente prevalente del rumore sismico ambientale è il mare che grazie alle sue onde trasferisce energia elastica alla terra solida dando origine ad un segnale sismico di fondo, chiamato microseism.

8 settembre 2022

Sono stati presentati al congresso "Third European Conference on Earthquake Engineering and Seismology –3ECEES" due lavori con alcuni dei risultati scientifici ottenuti nell'ambito del progetto i-waveNET.

In questi lavori, dal titolo "Monitoring sea wave activity in the Sicily Channel by microseism: preliminary results of the i-waveNET project" e "Microseism and cyclonic activity: observing the effects of the Medicane Apollo on seismic signals", si mostra come il rumore sismico ambientale contenga informazioni utili per il monitoraggio del moto ondoso.

15 giugno 2022

Manutenzione HF Marina di Ragusa: Oltre che alla verifica dello stato fisico e software del sistema, è stata effettuata la sostituzione di un connettore la cui rottura aveva portato ad una riduzione della qualità dei segnali acquisiti da una delle antenne direzionali (loop) con conseguente alterazione dei dati acquisiti dalla stazione. Il 15 giugno, a seguito di un esame diagnostico e dall’osservazione dei dati acquisiti durante la notte è stato possibile constatare che la stazione ha ripreso a funzionare correttamente. Le operazioni sono state condotte in grazie all’aiuto del personale del presidio ‘Marina di Ragusa’ della Protezione Civile di Ragusa.

15 giugno 2022

Manutenzione HF Pozzallo: Oltre all’upgrade software per il miglioramento delle performance del processo di acquisizione ed elaborazione dei dati, è stato installato un nuovo modem 4G ed è stata posizionata la relativa antenna di ricezione del campo ‘LTE Advanced’ all’esterno dello shelter che accoglie l’elettronica di sistema.

Questa operazione assicurerà un incremento sostanziale della connessione internet della stazione e, pertanto, migliorerà il trasferimento dati verso la stazione di combining ospitata nei locali dell’Università di Palermo – Polo Territoriale di Trapani (TP).

14 giugno 2022

Intervento di manutenzione Licata: Le operazioni sono state svolte il giorno 14 giugno ed hanno riguardato la verifica dello stato fisico sia dello shelter che accoglie l’elettronica di sistema, sia dell’elemento antenna. E’ stato poi effettuato un upgrade software che dovrebbe assicurare una maggiore stabilità di acquisizione e processing dei dati.

21 maggio 2022

In occasione della giornata europea del Mare, il 19 maggio abbiamo incontrato per il progetto i-waveNet gli studenti del Polo Statale ISS "Piersanti Mattarella" Castellammare del Golfo-Alcamo e dell' Istituto d'Istruzione Superiore · "L.da Vinci" / "M.Torre" - Trapani. Argomenti dell'incontro la manutenzione straordinaria boa ondametrica della rete RON di Ispra - Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale e la descrizione dei risultati attesi del progetto.

L'esperienza della serie di progetti Calypso e del progetto i-waveNET ha contribuito alla nascita del nuovo corso di Laurea in "Ingegneria delle Tecnologie per il Mare" dell' Università degli Studi di Palermo - Polo Territoriale Universitario di Trapani.

20 maggio 2022

Manutenzione straordinaria della boa ondametrica RON a Mazara del Vallo. Una boa di backup è stata installata al posto di quella che da 14 mesi acquisiva dati ondametrici e meteo-climatici, dati utili per per le applicazioni che si stanno sviluppando all'interno del progetto I-waveNET.

1 ottobre 2021

Un altro step importante del progetto i-waveNET. Grazie al lavoro dei partners di UniCT e INGV, e alla preziosa collaborazione del Comune di Pozzallo, sono stati installati i primi sensori che permetterano di e monitorare lo stato del mare tramite tecniche microseism. Maggiori info.

2 aprile 2021

Varata la boa ondametrica di Mazara del Vallo per il monitoraggio dello stato del mare, tra i primi risultati del progetto i-waveNET con #UniPa capofila. Intervista al responsabile scientifico prof. Giuseppe Ciraolo del Dipartimento di Ingegneria Unipa. Maggiori info.

1 aprile 2021

The RON (Rete Ondametrica Nazionale) wave buoy was launched in Mazara del Vallo. The buoy installed by Ispra – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, fa parte di una delle strumentazioni di monitoraggio previste nel progetto i-waveNET.

La boa fornirà importati misure sul clima ondoso e sui parametri ambientali. Stay tuned!

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